22 Feb Fasi della MAPPATURA TERMICA
La mappatura termica ha lo scopo di verificare il rispetto dei requisiti di temperatura e/o umidità ambientale in tutte le zone o locali nei quali è necessario mantenere costanti i valori all’interno di un range predefinito, ad esempio:
• Magazzini e siti di stoccaggio;
• Celle frigo ed ambienti a temperatura controllata;
• Edifici residenziali.
La mappatura termica viene effettuata in più fasi, secondo le modalità seguenti:
SOPRALLUOGO E VALUTAZIONI PRELIMINARI
• visita degli ambienti a temperatura e/o umidità controllata al fine di individuare le criticità (ponti termici, aperture, superfici vetrate, dislivelli, tarature in base alla pressione, …)
• analisi documentazione esistente
• analisi normative e linee guida vigenti in relazione alla destinazione d’uso dei locali
• analisi sistema di monitoraggio esistente, i cui dati saranno confrontati con quelli rilevati
REDAZIONE PROTOCOLLO DI MAPPATURA TERMICA
Sulla base delle informazioni raccolte, ING provvederà a redigere il protocollo di mappatura, contenente:
• descrizione degli ambienti a temperatura e/o umidità controllata oggetti della mappatura
• obiettivi dell’attività di mappatura e delle altre attività ad essa connesse
• razionale e/o risk analysis redatti per individuare i punti critici da un punto di vista igrotermico
• strategia di posizionamento e distrubuzione dei datalogger
• pianificazione e descrizione dettagliata dei test da eseguire
POSIZIONAMENTO E RECUPERO DEI DATALOGGER
Il personale ING posizionerà i datalogger nei punti previsti dal protocollo e darà inizio alla mappatura, per un periodo definito e consono alle necessità, al termine del quale i datalogger verranno recuperati e verrà effettuato un download dei dati memorizzati.
REDAZIONE REPORT FINALE MAPPATURA TERMICA
Il report finale riporterà:
• attività eseguite ed eventuali deviazioni riscontrate
• elementi critici (“cold spots” e “hot spots”) dal punto di vista igrotermico
• tabelle e grafici dei dati rilevati, con la comparazione tra i rilievi dei datalogger e quelli delle sonde “fisse” presenti negli ambienti
• eventuali criticità nel sistema di climatizzazione
• attestazione, in caso di esito positivo delle attività di mappatura, dell’idoneità all’utilizzo degli ambienti a temperatura e/o umidità controllata per la funzione per cui sono previsti
PROCESSO DI VALIDAZIONE
Per garantire e certificare i risultati di condizioni ambientali e controlli di temperatura e/o umidità adeguati, è previsto un processo di validazione redatto secondo le linee guida GMP (Good Manufacturing Practice), nate ed utilizzate per il settore farmaceutico ed attualmente adottate anche dal settore cosmetico.
Il processo di validazione raccoglie le specifiche funzionali e progettuali della strumentazione, nonché tutte le schede di collaudo necessarie per effettuare i test a cui la strumentazione deve essere sottoposta.
Il nostro aiuto
Se non avete ancora individuato i punti critici delle vostre aree di stoccaggio, i nostri tecnici sono in prima linea per eseguire la mappatura termica di magazzini, celle frigo, camere climatiche e freezer e sono a vostra completa disposizione per eventuali sopralluoghi e verifiche.
SE VUOI SAPERNE DI PIÙ SULLE MAPPATURE TERMICHE NON ESITARE A CONTATTARCI!
E-MAIL : info@ingsrl.it | TEL.: +39.035.33.58.13