08 Set Impianti fotovoltaici in edilizia libera: modello unico semplificato fino a 200 kW
Il Ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani alleggerisce gli oneri burocratici per chi installa i pannelli solari, agevolando l’installazione degli impianti fotovoltaici in edilizia libera in vista del caro bollette dei prossimi mesi invernali.
Con l’introduzione del nuovo decreto non serviranno più permessi e autorizzazioni per l’installazione dei pannelli solari in casa fino alla potenza massima di 200 kW, ma basterà la compilazione del modello unico semplificato. Prima la procedura agevolata era possibile soltanto per impianti di potenza non superiore a 50 kW.
Grazie agli incentivi e agli sgravi fiscali riconosciuti dall’Agenzia delle Entrate era stato superato l’aspetto dei costi di installazione. Ora, per citare le parole del ministro Cingolani , grazie alle grandi novità dal punto di vista autorizzativo “le rinnovabili sono state liberate”.
I pannelli fotovoltaici diventano “edilizia libera” e rientrano nella “manutenzione ordinaria”; ciò consente di abbattere i tempi di installazione promuovendo le energie green e contrastando la crisi energetica prevista nei mesi invernali.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo sarà anche disponibile – tra gli allegati – il modello da scaricare e compilare per inoltrare la richiesta.
Impianti fotovoltaici in edilizia libera: come funziona il modello unico semplificato
Il modello unico semplificato, utilizzabile per la prima realizzazione, modifica e potenziamento dei pannelli solari, consente di inoltrare la richiesta direttamente online al gestore di rete competente sul territorio. Il gestore controlla la correttezza della richiesta e se la domanda è compatibile con i requisiti imposti dalla legge la concessione sarà automatica.
Si potrà procedere con il modello unico semplificato – quindi senza autorizzazione formale – nei casi seguenti:
- se l’impianto fotovoltaico ha una potenza non superiore a 200 kW;
- per pannelli esistenti che necessitano di manutenzione o potenziamento;
- per modificare o sostituire l’impianto;
- nel caso in cui si voglia procedere alla cessione al mercato dell’energia elettrica.