La più grande comunità energetica rinnovabile d’Italia a Quiliano e Vado Ligure

La più grande comunità energetica rinnovabile d’Italia a Quiliano e Vado Ligure

In un’epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, l’Italia ha fatto un significativo passo avanti con l’inaugurazione della sua più grande Comunità Energetica Rinnovabile (CER), situata a Vado Ligure, in provincia di Savona. Questo innovativo impianto solare da 1 MW, che soddisfa il fabbisogno energetico di circa 400 famiglie, rappresenta un modello avanzato di produzione e consumo di energia rinnovabile.

La comunità energetica di Quiliano e Vado Ligure è stata concretizzata in pochi mesi, dopo l’approvazione delle norme a fine gennaio 2024 che regolano il nuovo modello di pr

oduzione e consumo energetico

La CER è stata concepita come una struttura altamente integrata, dove l’energia prodotta dai 1.800 pannelli solari bifacciali installati sui tetti degli edifici della centrale sarà condivisa tra i membri della comunità, anche attraverso l’utilizzo di un’applicazione dedicata, minimizzando gli sprechi e massimizzando l’autoconsumo.

L’impianto è stato realizzato sui tetti degli edifici della centrale di Tirreno Power. I due edifici selezionati hanno una superficie di 9.000 metri quadrati sui quali sono installati 1.800 pannelli solari bifacciali.

Questi pannelli non solo catturano l’energia dall’irraggiamento solare diretto, ma sfruttano anche il riflesso della luce dal tetto, aumentando la produzione di energia fino al 25%.

Questo approccio non solo migliora l’efficienza energetica, ma conferisce anche una maggiore resistenza agli eventi atmosferici estremi, assicurando così una maggiore durabilità e affidabilità del sistema.

Il progetto della comunità energetica coinvolge diverse imprese del territorio, tra cui MecPlast, See Art Hotel, Birrificio AltaVia e Vernazza Autogru. I benefici derivanti dall’energia prodotta saranno assegnati tramite convenzione ai comuni di Quiliano e Vado Ligure.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni e della comunità energetica.

Fabrizio Penna, capo dipartimento dell’unità di missione PNRR del Mase, ha sottolineato che la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) rappresenta una nuova frontiera per la sostenibilità, offrendo energia prodotta e consumata localmente. Ha descritto il progetto come un esempio di rivoluzione verde, reso possibile grazie alla collaborazione tra istituzioni e imprese.

Fabrizio Allegra, direttore generale di Tirreno Power, ha evidenziato che l’iniziativa segna un passo importante nella transizione energetica, grazie alla cooperazione tra amministrazioni pubbliche e aziende sostenibili. Ha rimarcato la capacità produttiva dell’impianto, che sarà tra le più grandi del Paese, e ha espresso soddisfazione per il sostegno ricevuto da parte delle istituzioni e delle imprese locali.

Sono inoltre intervenuti i sindaci di Vado Ligure e Quiliano, Fabio Gilardi e Nicola Isetta, insieme alla vicepresidente della Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, Ilaria Cavo, che hanno celebrato il lancio della CER come un momento cruciale nella rivoluzione verde del paese

Con questa iniziativa, l’Italia non solo segna un traguardo significativo nel settore delle energie rinnovabili, ma stabilisce anche un esempio di come l’innovazione tecnologica e la cooperazione locale possano coniugarsi per costruire un futuro più sostenibile.