CER e autoconsumo: online la funzionalità per comunicare la data di avvio dei lavori

CER e autoconsumo: online la funzionalità per comunicare la data di avvio dei lavori

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e l’autoconsumo collettivo rappresentano un modello innovativo e sostenibile per la produzione e la condivisione di energia, promuovendo l’utilizzo di fonti rinnovabili e una maggiore autonomia energetica a livello locale.
Con l’obiettivo di accelerare il loro sviluppo, dal 9 gennaio 2025 è operativa una nuova funzionalità per comunicare la data di avvio dei lavori relativi agli interventi su CER e autoconsumo attraverso il portale SPC – Comunità energetiche e autoconsumo, disponibile nell’area Clienti del GSE.

Secondo le Regole Operative stabilite, il soggetto beneficiario è obbligato a comunicare la data di avvio dei lavori entro 30 giorni dall’inizio degli stessi. Per chi avesse già avviato i lavori, il termine massimo per la comunicazione è fissato a 30 giorni a partire dal 9 gennaio 2025. Questa misura rappresenta un passo importante per garantire una gestione trasparente e tempestiva delle iniziative legate alle CER, facilitando il monitoraggio e l’efficacia degli interventi.

One Stop Shop: un sostegno concreto ai territori

Un altro sviluppo significativo riguarda l’apertura dei primi One Stop Shop (OSS) a livello nazionale, inaugurati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con Renael, la rete nazionale delle agenzie per l’energia locali. Questi punti operativi, pensati per essere a disposizione del pubblico, offrono supporto ai territori in tema di energie rinnovabili, riqualificazione energetica e soprattutto sviluppo delle Comunità Energetiche.

Secondo il Ministro Gilberto Pichetto Fratin, il progetto degli OSS è destinato a dare una spinta decisiva all’adozione delle CER, consolidandole come modello vincente per la produzione e condivisione di energia rinnovabile. Piergabriele Andreoli, presidente di Renael, ha sottolineato come questa iniziativa collochi l’Italia in una posizione di leadership nell’integrazione tra politiche nazionali e azioni territoriali, rafforzando il ruolo delle agenzie locali nel favorire la transizione energetica.

Che cos’è una CER?

Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono associazioni costituite da cittadini, enti locali, imprese o altre organizzazioni, che collaborano per produrre, consumare e condividere energia rinnovabile a livello locale. Attraverso impianti condivisi, come pannelli fotovoltaici o impianti eolici, le CER permettono ai partecipanti di abbattere i costi energetici e ridurre l’impatto ambientale, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza sull’uso dell’energia.

L’autoconsumo collettivo, che si affianca alle CER, consente invece a più soggetti che si trovano nello stesso edificio o in prossimità di condividere l’energia prodotta da un impianto comune, come ad esempio un impianto fotovoltaico.

L’impegno dell’Italia nello sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili e dell’autoconsumo collettivo riflette una visione ambiziosa per un futuro più sostenibile e autonomo dal punto di vista energetico. Grazie a strumenti come il portale SPC e i nuovi One Stop Shop, il Paese sta creando le basi per un modello virtuoso di gestione energetica, capace di coniugare innovazione, sostenibilità e partecipazione collettiva.

Le CER rappresentano non solo un’opportunità per ridurre i costi e l’impatto ambientale, ma anche un’occasione per promuovere una cultura energetica più consapevole e condivisa. Un passo avanti verso una transizione energetica davvero inclusiva e sostenibile.