
12 Feb Fotovoltaico datato? Rinnovare è vincente | ING per l’ECO BERGAMO
Il «revamping», cresciuto nel 2024, proseguirà nel 2025: migliora l’efficienza e prolunga il funzionamento.
Migliorare l’efficienza, aumentare la produzione energetica, rispondere a nuove normative, ridurre i costi di manutenzione e prolungare la vita utile dell’impianto. Queste sono cinque motivazioni che dovrebbero favorire il «revamping» del proprio impianto fotovoltaico.
Il termine «revamping», come suggerisce la traduzione dall’inglese, significa rimodernare, rinnovare. In questo settore si fa riferimento al miglioramento dell’efficienza e al prolungamento del funzionamento di impianti fotovoltaici già esistenti e datati.
Oltre il 50% della potenza fotovoltaica in Italia è stata installata durante il boom del Conto Energia, quindi tra il 2007 e il 2014, consistente in un sistema di incentivi promossi dal governo per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Questi impianti, però, a distanza di oltre dieci anni, risentono di una serie di problemi: l’invecchiamento delle componenti, il degrado naturale dei materiali, una riduzione delle prestazioni. Ecco che entrano in gioco i benefici del «revamping».