Fotovoltaico, fine dei dazi per i pannelli fotovoltaici cinesi

Fotovoltaico, fine dei dazi per i pannelli fotovoltaici cinesi

Lo scorso 31 agosto la Commissione Europea ha deciso di rimuovere le misure anti-dumping per l’importazione in Europa di moduli e celle solari fotovoltaiche provenienti dalla Cina.

Ricordiamo che le misure anti-dumping, dal 27,3% al 64,9% e antisovvenzione, dal 3,5% all’11,5%, sulle importazioni nell’UE di moduli, pannelli solari e componenti cinesi, sono state introdotte nel 2013, per contrastare le importazioni a basso costo e forme di concorrenza sleale e sono state prorogate per l’ultima volta di 18 mesi nel marzo 2017.

Con la fine dazi anti-dumping e anti-sovvenzioni sui pannelli solari cinesi, i prezzi per il fotovoltaico in Europa potrebbero abbassarsi anche del 30%.

L’associazione SolarPower Europe ha salutato la fine dei dazi, parlando di inizio di una nuova era solare per l’industria fotovoltaica europea. “Eliminando i dazi commerciali, la Commissione europea ha oggi rimosso la principale barriera alla crescita solare in Europa. Ci aspettiamo un aumento significativo dei posti di lavoro e della diffusione dell’energia solare, che non farà che alimentare la transizione energetica in Europa“, ha dichiarato il presidente di SolarPower Europe, Christian Westermeier.

James Watson, CEO di SolarPower Europe ha commentato “Con la rimozione dei dazi, il fotovoltaico diventerà in molti paesi Ue la forma di elettricità più economica; questo significa che molti più consumatori e governi nazionali avranno la possibilità di investire nel solare.