Perovskite: il futuro del Fotovoltaico

Perovskite: il futuro del Fotovoltaico

Il Giappone sta cercando di sfidare l’egemonia della Cina nel settore fotovoltaico, attraverso un massiccio finanziamento di 400 milioni di dollari nella ricerca e produzione di pannelli solari a base di perovskite. Questo minerale, con il potenziale di sostituire il tradizionale silicio sul mercato mondiale, è al centro dello sviluppo della start-up giapponese EneCoat Technologies. La nuova tecnologia che stanno sviluppando mira a superare le sfide precedentemente incontrate nell’utilizzo dei cristalli di perovskite, rendendo i pannelli solari efficienti al 100%.

Potenzialità della perovskite

L’80% del mercato globale dei pannelli solari in silicio è ad oggi controllato da aziende cinesi, ma l’introduzione della perovskite come materiale per le celle fotovoltaiche potrebbe cambiare radicalmente questo scenario.
La perovskite si prospetta come una soluzione chiave per migliorare le prestazioni e ridurre i costi delle tecnologie fotovoltaiche, contribuendo a un futuro energetico più sostenibile ed efficiente. Rispetto al silicio è pressoché migliore in ogni cosa:

  • ha un’efficienza energetica maggiore
  • è facilmente trasportabile
  • le celle solari sono leggere e flessibili
  • la produzione richiede meno energia
  • la perovskite è disponibile a costi competitivi

Proprio per le sue incredibili potenzialità la perovskite è stata oggetto di interesse, ma gli studi precedenti avevano dimostrato che le celle basate su questo materiale non erano altrettanto efficienti di quelle in silicio e presentavano una vulnerabilità all’umidità. Tuttavia, i recenti progressi della tecnologia sviluppata da EneCoat Technologies sembrano aver superato tali ostacoli, consentendo la creazione di pannelli solari leggeri e flessibili in grado di generare elettricità anche in condizioni di scarsa illuminazione e in ambienti chiusi.

Investimenti Giapponesi nel cambiamento energetico

Il governo giapponese ha stanziato oltre 400 milioni di dollari per sostenere la ricerca e aumentare la produzione di pannelli solari in perovskite. Questo impegno supera notevolmente gli investimenti statunitensi del 2022, riflettendo l’approccio completo del Giappone allo sviluppo e alla commercializzazione di questa promettente tecnologia. Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha dichiarato che la nuova tecnologia potrebbe essere pronta per il mercato entro massimo due anni.

La start-up EneCoat Technologies, fondata da un professore dell’Università di Kyoto, ha l’obiettivo di avviare la produzione commerciale dei pannelli in perovskite alla fine di quest’anno. Per affrontare la vulnerabilità della perovskite all’umidità, l’azienda sta sviluppando uno speciale sigillante che dovrebbe garantire una durata decennale alle celle di perovskite. “Vogliamo iniziare puntando sui luoghi in cui i pannelli in silicio non possono essere utilizzati”, ha dichiarato Tamotsu Horiuchi, responsabile della tecnologia di EneCoat, al Wall Street Journal.